Formarsi è Reinventarsi – Eventi in Corso

Come previsto, si è tenuto nella mattinata di sabato 12 dicembre 2020 lincontro Eventi in corso: formarsi e reinventarsi. Le nuove frontiere dellevent management”.

Si tratta dell’evento conclusivo, ideato e diretto dagli allievi del corso di formazione professionale “Tecnico dellorganizzazione di eventi, convegni e fiere”, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, Regione Marche, progettato ed organizzato dalle agenzie formative accreditate En.A.I.P., Bit, CLAR, UniMC e dai partners Genesis, Endo Fap, C.E.P.-Artigianelli F.A.M.

Anche se tenuto in modalità telematica, è stata unoccasione di confronto assai stimolante che a detta degli allievi ha ottenuto una partecipazione notevole incentrata sulle prospettive professionali dellorganizzaazione di eventi nel mondo del lavoro attuale, alla luce della particolare situazione di questo momento storico e, in prospettiva, su come potrà reinventarsi il mondo degli eventi (culturali, artistici, aziendali) nel domani post covid-19”.

La dottoressa Claudia Lanari, funzionaria regionale per il Servizio e Sviluppo della Valorizzazione delle Marche, ha parlato di come il 2020, senza la grave crisi pandemica, sarebbe stato un anno davvero importante per il posizionamento allestero della regione Marche, anche grazie alla promozione che ne ha fatto la celeberrima guida di viaggi Lonely Planet. Tanti gli appuntamenti in programma tra cui spiccano il Giubileo lauretano e quelli legati alla ricorrenza dei 500 anni della morte di Raffaello Sanzio, pittore urbinate universale che hanno ovviamente dobuto subire un fermo. Nonostante il momento critico, la Regione ha assunto un atteggiamento proattivo che si è efficacemente manifestato durante il periodo estivo, nel quale si sono svolte ben 75 iniziative pubbliche di varia tipologia. La dirigente regionale auspica di poter riprendere, magari per la prossima primavera, gli eventi in presenza perché questi rappresentano un settore in continua crescita che dà lavoro non solo alle maestranze coinvolte nellorganizzazione ma anche ai giovani che si avvicinano a questa professione.

Il presidente del Coni Marche, Fabio Luna, ha quindi spiegato che il comparto dei grandi eventi sportivi ha un peso particolarmente rilevante nella Regione Marche, con appuntamenti di richiamo nazionale e internazionale, precisando che più del 10% dei turisti che arrivano nelle Marche lo fanno per eventi sportivi. Logicamente non è stato facile adattarsi ai vari provvedimenti che si sono susseguiti e che hanno modificato radicalmente il modo di fruire lo sport, non solo per gli sportivi e per le relative attività, che da indoor sono passate a essere tutte outdoor, ma anche per il pubblico, componente fondamentale di ogni evento sportivo: componente della quale si sente oggi fortemente la mancanza nelle attuali modalità di svolgimento di questo tipo di manifestazioni.

La riflessione di Daniele Sepe, vicedirettore Amat Marche, si è focalizzata in modo particolare sullalto valore anche economico che caratterizza gli eventi culturali, in una regione nella quale persino le piccole realtà hanno ad esempio a disposizione un proprio teatro comunale: eventi che arricchisce di stimoli la vita di individui e comunità, con effetti di crescita sia nell’immediato che a lungo termine. Linvito di Sepe è dunque quello di non disperdere il ricco patrimonio regionale di relazioni e di reti fra i soggetti culturali come le numerose associazioni presenti nelle Marche in unottica di sviluppo della creatività che ha la sua base più solida nella cultura.

È importante anche far tesoro dellesperienza maturata in questi mesi di lockdown, durante i quali Amat si è misurata più da vicino con luso del digitale, utilizzando le tecnologie dilive streaming. Sarà quindi volontà dell’Associazione mantenere, come ha dichiarato Daniele Sepe, «questo pezzetto di futuro che siamo stati costretti a usare», con lo scopo di utilizzare e potenziare entrambe le linee di programmazione, quella digitale e quella dal vivo.

Alberto Monachesi, per Tipicità, ha proposto la parola d’ordine Reinventarsi, alla luce di risultati come il conseguimento del prestigioso premio Gist Travel Food Award 2020, come migliore Iniziativa-Evento dellanno, che Tipicità ha conquistato in questo anno decisamente difficile. Il responsabile di Tipicità ha sottolineato quindi con forza ed entusiasmo la necessità di superare i limiti imposti dalla pandemia attraverso la rimodulazione di format classici per adattarli alle attuali esigenze senza tuttavia mai rinunciare alla qualità. Per questo ritiene di centrale importanza la creazione di un network tra tutti gli addetti ai lavori, per ampliare la quantità di servizi offerti, garantendo sempre lelevati livelli di professionalità. Sarà necessario individuare soluzioni per garantire un coinvolgimento sempre più diretto del pubblico, anche con lausilio degli strumenti che linnovazione tecnologica mette a disposizione. Ripensare a ciò che è stato fatto, dunque, e reinventarlo per renderlo fruibile ad un nuovo pubblico senza mai perdere ottimismo e fiducia, perché consapevoli che proprio nei momenti di difficoltà nascono le migliori idee per ripartire.

Gaetano Sinatti, coordinatore dellagenzia formativa Clar e docente del corso, ha sottolineato limportanza della formazione professionale, intesa non solo come strumento di arricchimento personale ma anche e soprattutto come fonte di opportunità di affermazione nel mondo del lavoro, ancor più in una fase critica come quella di oggi. Formarsi «è come surfare sulle onde del cambiamento, restando sempre sulla cresta dellonda» spiega Sinatti. È importante capire che, quando si incontrano difficoltà di inserimento lavorativo, è il momento di concentrarsi sulle competenze, arricchendole, rinnovandole, integrandole. Nel terribile periodo storico che l’Italia sta vivendo, accedere a opportunità di formazione gratuita, come quelle offerte dal Fondo Sociale Europeo, tramite la Regione, è un fattore strategico per rilanciare la propria capacità di operare nel mondo del lavoro. Per questo la prossima programmazione regionale dell’FSE, con l’inizio del nuovo sessennio, richiederà una più forte collaborazione strategica fra Regione, Agenzie formative, Aziende, mondo del no-profit.

Michele Spagnuolo, anch’egli docente del corso nonché moderatore dellincontro a cui è stato rivolto un caloroso ringraziamento dagli allievi ha concluso salutando i partecipanti e dedicando loro laforisma dello scienziato Peter Schultz, inventore delle fibre ottiche:

Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile. Avevano il medesimo compito, ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro le risposte furono diverse: «Spacco pietre», rispose il primo. «Mi guadagno da vivere», rispose il secondo. «Partecipo alla costruzione di una cattedrale», disse il terzo”.

Questo significativo messaggio sottolinea in modo molto chiaro limportanza, nel lavoro e nella società più in generale, di sentirsi motivatamente parte di qualcosa di importante, per operare con le persone con le quali si condividono aspettative, progetti, idee e obiettivi. Una conclusione questa, particolarmente apprezzata da tutti, che ha sintetizzato brillantemente anche il senso complessivo di questo evento.

Print Friendly, PDF & Email